Proverbi Italiani

Chi non naufragò in mare, può naufragare in porto

Guardati da cane rabbioso e da uomo sospettoso.

Se sei onesto Dio farà il resto.

L'arte non ha maggior nemico dell'ignorante

Chi getta un seme lo deve coltivare, se vuol vederlo con il tempo germogliare

Alle volte si crede di trovare il sole d'agosto e si trova la luna di marzo

Quando la radice è tagliata, le foglie se ne vanno

Guardati dai fanciulli che ascoltano: anche i piccoli vasi hanno orecchie

Chi dal lotto spera soccorso, mette il pelo come un orso

La superbia va a cavallo e torna a piedi

Sono meglio cento beffe che un danno

Cane affamato non teme bastone

Il coccodrillo mangia l'uomo e poi lo piange

Quando è finito il raccolto dei datteri, ciascuno trova da ridire alla palma

Ognuno ama sentirsi lodare

Al bisogno si conosce l'amico.

Soldato che fugge, buono per un'altra volta.

Chi pecca in segreto fa la penitenza pubblica

La capacità si vede nelle difficoltà

L'ozio è il padre di tutti i vizi.

Chi fa l'altrui mestiere, fa la zuppa nel paniere

Tutto ciò che dura a lungo annoia.

Dal passato è facile predire il futuro

L'abbondanza non lascia dormire il ricco

La compassione è la figlia dell'amore

Chi è bugiardo è ladro

La fame, gran maestra, anche le bestie addestra

Ai voli troppo alti e repentini sogliono i precipizi esser vicini

Nell'eternità si arriva sempre in tempo

Vecchiaia d'aquila, giovinezza d'allodola

Vecchiaia con pazienza prolunga l'esistenza.

Chi accarezza la mula rimedia calci

Il silenzio, spesso, è una predica eloquente.

Bella ostessa, conti traditori

Uccellin che mette coda vuol mangiare a tutte l'ore

Chi ruba una volta è sempre ladro

In casa di galantuomo nasce prima la femmina e poi l'uomo.

Di malerba non si fa buon fieno

A scherzar con la fiamma, ci si scotta

Chi ben comincia è alla metà dell'opera.